European international perspective in musical education – Parma

Given our international experience – partnerships with other European institutions, international initiatives, organization of events aimed at meeting different cultures and traditions in musical education – we believe that our formative and cultural heritage could fully complete and find further development possibilities only in a European international perspective. Comparison of cultural wealth, mutual exchange of expertise and teaching methods, have made us aware not only of our weaknesses but also of our potential as a Mediterranean country, for the formulation and development of intercultural exchanging methods and skills, aimed at disseminating knowledge and to social integration.
Radicalism is not only a political or religious problem. Radicalism in culture and teaching methods is possible as well, generated by the  closure towards foreign cultures and pedagogies. This problem can be addressed and defeated by way of meeting, confrontation, dialogue and exchange. To this purpose, it is essential to facilitate access to, and improve the usability of each and every cultural wealth and heritage peculiar of different nations, traditions and institutions.

Projects:

Sentiamoci a Parma – Since 2015, every year at the end of January, Ear Training teachers and students from different European countries convene in Parma for a four days meeting, to hold and receive ear-training lessons, for mutual observation and discussion. Teachers can participate under the frame of the Erasmus+ Programme. Both mobilities for teaching and training are possible, depending on the teachers’ activities during the meeting and their nationality. Italian teachers can benefit of a contribution from their home institution for their training period.

Using Erasmus+ exchange mobilities for research purposes is one of the main aims of the Parma Conservatoire Erasmus policy. During a four-year span, Sentiamoci a Parma has involved many international teachers who have come to know work and methodologies of colleagues from different countries. A network of excellence all over Europe and beyond has been created this way, connecting experts in the sector with a remarkable dissemination of good practices and a sense of belonging to Europe, placing Italy at the center of a renewal process regarding a fundamental training activity for every musician.

VOXearlyMUS – Erasmus+ Strategic Partnership between National University of Music Bucharest (RO), AEC, conservatoires of Parma, Vicenza (IT), Eisenstadt (AT), The Hague (NL), FIMA, National Choir Association Bucharest (RO).

During the three years span of this project, meetings took place with 36 lecturers and 90 students overall, hosted by several professional music institutions, for good practices and innovative methodologies exchange, regarding teaching and learning methods and performance practices in early music. An inter-institutional working group has developed a Joint Master Program curriculum, for a course of study dedicated to small early music vocal ensembles.

Labirinti Sonori – Master Sound Technology and Music Composition: http://www.master-stmc.it

Since 2015, this is a series of international meetings about the relationship between creativity and new technologies in electroacoustic music. Teachers convene and participate under the Erasmus+ Programme. Activities related to this project link closely to the Specialization Degree in Sound Technology and Music Composition, available at the Boito Parma Conservatoire, in collaboration with the Municipality of Parma, the organizations Casa della Musica, Casa del Suono, Studio Label, and with the University of Parma, which awards the final title jointly with the Conservatoire.

 

 

Fabio Ferrucci
Conservatorio di Musica Arrigo Boito, Parma

 

TCA Conference – Slot 4 “Music! One of the Erasmus+ projects favourite language”

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IT

La partecipazione a iniziative internazionali, il partenariato con altre istituzioni europee e l’organizzazione di eventi finalizzati all’incontro tra diverse culture e tradizioni legate alla formazione musicale ci ha portato alla ferma convinzione che solamente in una dimensione europea e internazionale la nostra eredità culturale e formativa può trovare una autentica completezza e la possibilità di svilupparsi ulteriormente. Il confronto e lo scambio di expertise, metodologie didattiche e patrimoni culturali ci ha resi consapevoli non solamente dei nostri punti deboli, ma anche e soprattutto delle nostre potenzialità come Paese del Mediterraneo nella formulazione di tecniche, modalità di scambio, sviluppo di abilità e modalità interculturali finalizzate alla diffusione della conoscenza e all’integrazione.

Il radicalismo non è solamente un problema a livello politico o religioso: dal nostro punto di vista esiste anche un “radicalismo culturale e formativo” derivante dalla chiusura nei confronti di realtà, culture e pedagogie diverse dalle nostre e che può essere sconfitto solamente con l’incontro, il confronto, il dialogo e lo scambio. Un ruolo centrale di questo processo comunicativo deve essere giocato dalla maggiore possibilità di accesso e fruibilità dei vari patrimoni culturali afferenti alle varie istituzioni, tradizioni e nazioni. Per questo a Parma curiamo alcune iniziative in tal senso.

 

–        Sentiamoci a Parma – workshop/forum dedicato all’eartraining: dal 2015 ogni anno, a fine gennaio, docenti di eartraining e studenti si riuniscono a Parma per quattro giornate durante le quali sei/otto docenti internazionali svolgono lezioni di eartraining agli studenti presenti, mentre tutti gli altri docenti interessati assistono alle lezioni. I docenti internazionali attivi viaggiano in mobilità Erasmus+ per docenza (STA), mentre gli altri possono usufruire di una mobilità Erasmus+ STT per training/formazione (se stranieri) oppure di un contributo dalla propria istituzione per l’aggiornamento (se italiani). Nell’arco di quattro anni il progetto ha generato ulteriori mobilità di docenti internazionali che hanno conosciuto in questa occasione il lavoro e le metodologie di altri colleghi, creando di fatto una rete di eccellenza tra gli esperti del settore a livello europeo e non solo, con una notevole ricaduta in termini di diffusione di buone pratiche e senso di appartenenza all’Europa, ponendo l’Italia al centro del processo di rinnovamento di una disciplina fondamentale per la formazione di ogni musicista. L’inserimento delle mobilità Erasmus+ in attività di ricerca è uno degli aspetti fondamentali della politica Erasmus del Conservatorio di Parma.

http://www.conservatorio.pr.it/sentiamoci-a-parma/

 

–        VOXearlyMUS: il progetto, focalizzato sull’esecuzione della Musica antica in piccoli ensemble vocali, nasce nel 2016 allo scopo di fare incontrare docenti, studenti e organizzazioni musicali di diversi paesi europei. Gli scopi principali sono molteplici, legati sia alla ricerca e produzione musicale, grazie alla condivisione di patrimoni culturali specifici delle Istituzioni coinvolte e alla loro pubblica esecuzione, sia alla didattica, con la formulazione di un curriculum di studi congiunto (Joint Master Programme) tra i Conservatori di Bucharest, L’Aia, Parma, Vicenza che permetterà agli studenti di svolgere due semestri in mobilità presso altrettante istituzioni. La circolazione di buone pratiche, la revisione dei curricula delle singole istituzioni alla luce di quanto emerso dal confronto con i colleghi, la maggiore accessibilità di patrimoni culturali sono solo alcuni dei benefici emersi da tale progetto che promette ulteriori sviluppi nei prossimi anni.

Sito web generale dedicato: http://voxearlymus.unmb.ro/
Foto e Video: http://voxearlymus.unmb.ro/gallery/
http://voxearlymus.unmb.ro/intellectual-outputs/

 

–        Labirinti Sonori: dal 2015 si svolge a Parma un ciclo di seminari internazionali sul rapporto fra creatività, musica e nuove tecnologie in ambito elettroacustico, con la partecipazione di docenti in mobilità Erasmus+ (teaching ed enterprise) da diverse nazioni, tra cui Austria, Belgio, Francia, Spagna; le attività di Labirinti Sonori si legano strettamente dal 2017 al Master accademico di I livello Sound Technology and Music Composition, in collaborazione con Comune di Parma, Casa della Musica, Casa del Suono, Studio Label e Università di Parma, con cui viene rilasciato congiuntamente il titolo finale. L’inserimento delle mobilità Erasmus+ in attività di ricerca è uno degli aspetti fondamentali della politica Erasmus del Conservatorio di Parma

Programma 2017-18 http://www.torresmaldonado.net/pdfs/labirinti-sonori/labirinti-sonori_v5-2018.pdf
Master Sound Technology and Music Composition: http://www.master-stmc.it

 

 

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Italy