C. Barone, F. Puccio -> Theatre for the intercultural dialogue

The activity carried out at the University of Padua, starting from the Greek and Roman cultures, at the roots of the Western world, aims at enhancing the intangible and material European culture as an instrument of cohesion, integration, growth and valorisation of individuals, European Union and Cultural Heritage.

 

 

Project: “Erasmus + Scene Network”
https://www.escnetwork.eu/

Project description – from Erasmus+ dissemination platform

 

 

Participant: Caterina Barone, Francesco Puccio
Università degli Studi di Padova

Conference Panel 1 – Cultural Heritage to strengthen European Identity

 


Nel 2017 il programma Erasmus ha celebrato il suo trentesimo anniversario. In un contesto in cui la crisi finanziaria globale ha portato nuove sfide all’integrazione, la cultura dovrebbe favorire un’Unione europea forte e coesa. Tuttavia, l’Europa sta affrontando la sfida più urgente dalla seconda guerra mondiale: la crisi dei rifugiati. In un’epoca in cui l’Europa riceve un numero straordinario di rifugiati, sostenere gli Stati membri dell’UE nell’affrontare questa situazione è una priorità. Erasmus + Scene Network (E + SCN) intende fondere uno dei maggiori successi europei in materia di dialogo interculturale e coesione, il programma Erasmus, con una delle maggiori sfide europee, la crisi dei rifugiati. E + SCN è un progetto culturale europeo basato sul teatro e l’educazione rivolto a 3 diversi gruppi target: studenti Erasmus, studenti locali e rifugiati locali. Esso mira a sfruttare al massimo la creatività e il potenziale umano promuovendo l’integrazione e la partecipazione alla vita culturale e sociale della città e della nazione ospitanti. E + SCN è un progetto che, grazie alla creazione di una rete europea, si pone come strumento di ricerca e di dialogo in un rapporto dialettico tra fenomeno della mobilità degli studenti e fenomeno dei rifugiati. Questo processo mira all’acquisizione di competenze linguistiche, comunicative, artistiche ed espressive per migliorare l’integrazione e le opportunità professionali dei partecipanti.
Vuole, inoltre, valorizzare i luoghi d’arte e i beni culturali come spazi di rappresentazione e comunicazione al di fuori degli spazi propriamente teatrali.

Al progetto hanno partecipato tre sedi universitarie, Valencia (capofila), Padova, Marburg. Ogni sede ha allestito uno spettacolo teatrale con studenti Erasmus, studenti locali e rifugiati locali, ed infine i tre spettacoli sono stati messi in scena al Festival ESCENA ERASMUS tenutosi a Valencia dal 21 al 27 maggio 2018.
L’attività svolta presso l’università di Padova, prendendo le mosse dalla cultura greco-romana, alle radici del mondo occidentale, mira alla valorizzazione della Cultura immateriale e materiale europea come strumento di coesione, integrazione, crescita e valorizzazione dei singoli individui, dell’Unione Europea e dei Beni Culturali. Nello specifico il laboratorio è partito dall’analisi drammaturgica della tragedia greca Troiane di Euripide – storia di guerra e di deportazione, con un breve excursus delle principali riscritture nel Novecento. Contemporaneamente si è svolto un training di recitazione in lingua italiana per gli studenti Erasmus partecipanti al progetto, per lavorare poi su un laboratorio di teatro-danza finalizzato alla realizzazione dello spettacolo conclusivo.
Il debutto dello spettacolo Troiane ha avuto luogo a Padova al Ridotto del Teatro Verdi il 7 maggio 2018; due repliche sono state realizzate a Valencia (Spazio La NAU), nell’ambito del festival ESCENA ERASMUS, il 21 e il 22 maggio 2018. Una quarta replica è stata realizzata il 7 luglio presso l’Orto Botanico di Padova, Patrimonio Unesco.