Patrimoni in comune, restauro artistico, spazi sonori, geografie – Verona
Con l’obiettivo di promuovere il senso di partecipazione civile, il dialogo interculturale e la valorizzazione del territorio, l’Accademia di Belle Arti di Verona dedica particolare importanza alla promozione di progetti didattici, extra curricolari e post laurea in collaborazione con Enti esterni, che situano il patrimonio culturale al centro delle proprie attività. Se per patrimonio culturale si intende un “insieme condiviso di segni materiali e immateriali che un gruppo, una società o una nazione assume come eredità spirituale e materiale del proprio passato e decide di conservare nel presente e a beneficio delle generazioni future” (Timothy, Boyd, 2003) si intuisce come il patrimonio, nel suo moltiplicarsi di elementi e nelle sue varie trasformazioni nel tempo, non possa essere descritto a priori, né tantomeno possa essere inscritto in modo assoluto all’interno di gerarchie di valori. La sua essenza non risiede nell’insieme dei segni tangibili e intangibili di cui si compone, quanto piuttosto nei significati che ad essi sono attributi: il patrimonio rappresenta delle tracce, dei legami tra il passato e il presente, tra una società e un’altra, costruiti, sempre relativi, emotivi e simbolici. Lavorare con il patrimonio culturale attraverso la pratica artistica permette dunque di affrontare questioni attuali e urgenti che riguardano il senso di appartenenza a una comunità, la memoria personale e collettiva legata alla Storia, la necessità di affrontare conflitti e frizioni culturali, fino alla valorizzazione del territorio e dei suoi beni. La partecipazione alla conferenza di Palermo permetterebbe all’Accademia di presentare le proprie attività e soprattutto di confrontarsi con altre realtà che si interrogano e mettono in questione il valore del patrimonio culturale attraverso progetti e attività su scala internazionale, offrendo spunti di riflessione ed eventuali contaminazioni per future collaborazioni.
Tutti gli studenti Erasmus+ in entrata sono stati coinvolti nelle attività didattiche curricolari ed extracurricolari che l’Accademia ha promosso dal 2014 ad oggi. Tra i vari progetti focalizzati sull’accessibilità e la fruibilità del patrimonio culturale, si segnalano le attività realizzate durante il corso a ciclo unico di 2 livello in Restauro (nei due indirizzi di Restauro lapideo e degli affreschi e Restauro dei dipinti su tela e tavola) che hanno coinvolto studenti provenienti dalla Facoltà di Restauro dell’Università di Granada
Anche gli studenti in uscita si sono concentrati sul patrimonio culturale: si segnala l’esperienza di un tirocinio svolto da 3 studentesse di restauro in un laboratorio di Praga, presentato poi al Salone del Restauro di Firenze e nel convegno “Mosaic: Archaeometry, Technology and Conservation. Science: big chance for the mosaic art” ospitato dall’ISIA di Firenze.
Video del Cantiere Scuola: https://www.youtube.com/watch?v=bPmSX6KCxEo&feature=youtu.be
Tra le attività focalizzate sulla cultura intesa come uno strumento, il progetto internazionale Veronarisuona, giunto alla 14 edizione e promosso in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Verona e l’Academy of Music and Theatre di Göteborg, da sempre incentrato sulla Sound Art negli spazi urbani, ha visto negli anni il coinvolgimento di numerosi studenti Erasmus+.
Nell’ambito delle azioni rivolte alla promozione della cultura come strumento per combattere i radicalismi, VeronaRisuona è conosciuto su scala nazionale grazie anche al sito dedicato al progetto dove è possibile consultare il programma aggiornato di ogni edizione e trovare le mappe dei luoghi dove ha preso forma negli anni passati.
Linea Terra Acqua. Parco di Arte e Natura è al momento in corso con una mostra visitabile fino a fine settembre che presenta una selezione delle installazioni e degli interventi realizzati dagli studenti che hanno partecipato al percorso didattico incentrato sul rapporto tra suono e la materia. Di seguito il link all’articolo di Exibart
http://www.exibart.com/notizia.asp?IDNotizia=58123&IDCategoria=204
Francesco Ronzon
Fondazione Accademia di Belle Arti di Verona
TCA Conference – Slot 1 “Erasmus mobility for EU cultural heritage”
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With the aim of promoting the sense of civil participation, the intercultural dialogue and the enhancement of the territory, Verona Fine Arts Academy focuses its activities on the promotion of educational, extra-curricular and post-graduate projects related with the cultural heritage in collaboration with external bodies. The projects are structured around three main areas, each focusing on one-heritage categories: cultural, environmental and intangible assets.
The restoration course is developing an Academy spin-off that will link the skills and competences acquired by the students with the collections of an important public museum thanks to the support of a financing organization. The goal is to restore to the citizenship goods and artworks of artistic, historical and archaeological interest.